Alberto Bolognini

Alberto vanta una carriera professionale di quasi trent’anni, durante i quali ha svolto attività di consulenza per la Commissione europea, il Parlamento europeo, governi, autorità antitrust e diverse organizzazioni internazionali. Le tematiche di cui si è occupato spaziano dai diritti dei consumatori allo sviluppo del settore privato, passando per la politica industriale e dell’innovazione, le economie di transizione, la sanità pubblica, la fiscalità, il diritto d’autore e i media, l’economia verde, l’assistenza macroeconomica e la gestione dei fondi di sostegno regionali. Forte di un’esperienza tanto vasta, ha acquisito una capacità unica nel collegare, combinare e incrociare le conoscenze in diversi campi.

Lavorando in oltre venti paesi, Alberto ha messo a punto svariati sistemi di monitoraggio basati su indicatori, valutato numerosi programmi e politiche in diversi settori, assistito nella stesura di documenti programmatici e di politica pubblica, condotto diverse analisi di impatto normativo (tra cui una relativa alla proposta per la creazione di un’importante istituzione dell’UE nel settore informatico) e ideato soluzioni politiche per la gestione di interessi contrastanti nel settore della sanità pubblica. La sua ampia esperienza nel sostegno alle politiche pubbliche è inoltre accompagnata da una forte passione per l’imprenditoria e le attività commerciali private, che si traduce in una solida competenza nello scouting di opportunità di investimento e in solidi rapporti intessuti con i principali investitori istituzionali. Pur rimanendo nel profondo un economista, Alberto è anche un eclettico entusiasta che apprezza gli scambi di competenze in diversi settori. Uno dei suoi punti di forza è l’analisi approfondita dei problemi e delle loro cause. Alberto si è laureato in economia e commercio (con una tesi in economia industriale) presso l’Università di Bologna e ha intrapreso un corso di specializzazione nelle economie di transizione presso la London School of Economics (Regno Unito). È stato inoltre docente a contratto di economia dell’innovazione presso l’Università di Ferrara.